Al Palazzo del Seminario per l’inaugurazione della mostra su Santa Rosalia, che nasce da una visione culturale del Comune di Palermo e dell’Assessore Cannella per dare una prosecuzione al 400esimo anniversario del Festino – che è stata una edizione speciale di grande successo.
Questa tradizione secolare affonda le sue radici nella montagna sacra di Monte Pellegrino di Palermo – già dedicata alla Dea punica Tanit e poi, nel corso dei secoli, tramutata al culto di Santa Rosalia che salvò la città dalla peste.
Per noi, feste popolari come questa rappresentano un elemento qualificante della nostra storia nazionale. Bene, in questo senso, il coinvolgimento degli Istituti italiani di Cultura di Pechino, di Londra e di Valletta, che rappresentano dei presidi della nostra lingua e delle nostre tradizioni all’estero e per la cui valorizzazione stiamo approvando una Risoluzione. Ci sembrava doveroso, quindi, che questo iter mondiale iniziasse dalla Camera dei deputati e da un prestigioso e istituzionale palazzo come quello di San Macuto.