Alla presentazione al Forum Theatre del Roma Film Music Festival, che si conferma essere sempre di più un’eccellenza europea – anche in questa edizione grazie al cineconcerto di Avatar e al tributo a Profondo Rosso – nella valorizzazione e la promozione della lunga tradizione delle colonne sonore e dei suoi protagonisti.
Voglio ricordare che abbiamo consegnato a Marco Patrignani la Medaglia della Camera dei deputati proprio per aver fatto rinascere con il Forum Theatre un luogo mitopoietico per le colonne sonore e la musica italiana.
In questa sede – in occasione dei 50 anni dall’uscita delle sale di Profondo Rosso – ho voluto lanciare un appello agli operatori e produttori italiani affinché venga riscoperto il film di genere. Dopo che per molti anni in Italia sono state prodotte solo commedie e film “d’autore” – particolarità importanti del nostro cinema e ma che hanno molto spesso difficoltà nel mercato internazionale – dobbiamo diversificare i generi e rilanciare prodotti in cui l’Italia si sapeva distinguere, come dimostra il successo internazionale, per l’appunto, di Profondo Rosso e di molti horror italiani – come quello più recente di Zampaglione, che ha ottenuto ottimi risultati oltreoceano.