All’inaugurazione del restauro dello storico Passetto di Borgo – riaperto dopo sei anni di importanti lavori di ristrutturazione e adeguamento alle regole di accessibilità dei musei contemporanei.
Dalla sua funzione strategica di controllo e di rifugio – in particolar modo durante l’anno del sacco di Roma perpetrato dai Lanzichenecchi di Carlo V – le storie che accompagnano questo luogo fanno parte del patrimonio storico nazionale e rappresentano un simbolo delle epoche che la città di Roma ha attraversato.
La sua struttura e lo stato di conservazione – sono ancora visibili i colpi degli archibugi dei mercenari tedeschi – prestano le mura ad essere un luogo adatto per la rievocazione storica e per altre forme di valorizzazione del patrimonio culturale.