Alla cerimonia ufficiale – con il Presidente Alessandro Campi – di consegna ai vincitori del Premio Nazionale Risorgimento, alla sua prima edizione, promosso dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano con il patrocinio del MIC, in cui ho consegnato il Premio speciale della Giuria, al Presidente emerito della Corte Costituzionale Giuliano Amato per il suo volume su Cavour.
Questo premio ha avuto l’intuizione di vivificare gli studi sul Risorgimento e su ciò che quel periodo storico può dare ancora alle nuove generazioni. L’obiettivo è far riscoprire la bellezza di quel modo di fare politica, di quelle esperienze, di quelle passioni civili che entusiasmarono i ragazzi del Risorgimento e il cui risultato fu l’Unità d’Italia.
Il Risorgimento fa parte di quel diorama comunitario, storico e personale di ciascuno di noi, collezioni e collazioni di ricordi familiari che hanno costruito una memoria comune, di cui questo premio ne rappresenta l’importanza.