Con grande piacere ho consegnato a nome della Camera dei deputati un importante riconoscimento ai direttori Christian Greco e Ali Abdelhalim Ali per la celebrazione del bicentenario del Museo Egizio di Torino e per l’importanza della diplomazia culturale nell’ambito del Piano Mattei.
Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo dedicato alla civiltà egizia, il secondo più grande al mondo dopo proprio quello del Cairo e rappresenta un vero e proprio modello di valorizzazione storica-archeologica sussidiaria e di innovazione e attenzione alle sfide della contemporaneità. La presenza del direttore del Museo Egizio del Cairo Ali Abdelhalim Ali rappresenta un importante passo di diplomazia culturale – nell’ambito del Piano Mattei – in nome della popolazione egizia e del loro significativo apporto storico alla scienza, alla filosofia, all’analisi religiosa e alla cultura attraverso la scrittura.
È stata l’occasione per partecipare alla presentazione dell’annullo filatelico del francobollo dedicato al bicentenario e per visitare la Galleria dei Re e il Tempio di Ellesiya, riaperte al pubblico dopo quasi otto mesi di cantieri per il restauro e il riallestimento. Come testimonia la storia della civiltà egizia e questo importante polo museale italiano, la cultura è centrale non solo per il funzionamento dello Stato, ma anche per tramandarne la grandezza e la sua immensa eredità.