Il crescente processo di globalizzazione impone nuove forme di salvaguardia delle identità delle comunità nazionali nel mondo. Questa proposta garantirà grazie alla delega la prima legge in Italia organica sul patrimonio culturale immateriale. La legge che oggi è stata approvata contribuisce in maniera sistematica alla salvaguardia delle manifestazioni e degli enti di rievocazione storica – un comitato scientifico, un elenco, iniziative didattiche e il sostegno dello Stato -, con una visione per garantire, dopo 20 anni di lacuna giuridica, anzi di assenza di un quadro regolatorio, una prima normativa organica sul patrimonio immateriale. Una proposta, questa, articolata, che dovrà dialogare con le leggi regionali in fase istituenda o già istituite lo avevamo indicato nel programma elettorale di Fratelli d’Italia e lo abbiamo realizzato. Il mio ringraziamento al ministro Giuli, al sottosegretario Mazzi, ai colleghi deputati e senatori, il presidente Marti, agli uffici del Ministero della Cultura per la collaborazione.