Al Palazzo delle Esposizioni per la premiazione del premio “Driving Energy 2024” organizzato da Terna. Ecco il mio intervento:
“Il premio “Driving Energy” – per quanto ancora “giovane” – si conferma un riconoscimento sempre più autorevole nel panorama della fotografia italiana. Come è stato detto in occasione della presentazione del premio a marzo, la cultura è una risorsa strategica. Questo indirizzo rappresenta un intento lodevole. Ringrazio Terna per questo impegno di valorizzazione.
Anche il tema dell’edizione di quest’anno, ‘La via dell’invisibile’, identifica in pieno il ruolo di sensibilizzazione che può e deve avere la cultura sul tema dello sviluppo sostenibile – su cui Terna sta facendo un lavoro notevole – e coglie uno dei principi essenziali dell’arte fotografica: la grande espressività. La fotografia cattura gli aspetti della quotidianità e li trasforma in nuovi significati. Non solo coglie i paesaggi, la vita sociale, le architetture delle nostre città, ma anche ciò che facciamo e ciò che fanno le persone intorno a noi. Poche forme d’arte riescono ad essere simboliche quanto la fotografia. L’Italia vanta una grande e importante tradizione fotografica che dobbiamo valorizzare e sostenere. In totale investiamo 4 milioni di euro per il settore. A maggio il Ministero della Cultura ha aumentato il fondo della Strategia Fotografia – portandolo a due milioni e settecentomila euro. L’iniziativa è volta a sostenere progetti di acquisizione, committenza, conservazione e valorizzazione della fotografia e della cultura fotografica italiana e internazionale. Il progetto si inserisce nel quadro delle azioni istituzionali della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura volte a promuovere e a sostenere la ricerca, i talenti e le eccellenze italiane nel campo della fotografia in attuazione del Piano strategico per lo sviluppo della fotografia in Italia e all’estero 2024-2026.
Sempre in attuazione del piano, ad agosto 2024 è stato pubblicato un avviso pubblico – di un importo di 600 mila euro – rivolto esclusivamente alla Rete Diplomatico-Consolare e degli Istituti Italiani di Cultura del Ministero degli Affari Esteri e per la Cooperazione Internazionale al fine di finanziare proposte progettuali per manifestazioni culturali ed espositive legate alla promozione della fotografia italiana all’estero. Come detto in precedenza, la fotografia italiana è una eccellenza della filiera culturale e deve essere ritenuta a tutti gli effetti come tale anche nell’ambito di operazioni di diplomazia culturale. In questo senso, il Ministero della Cultura italiano sta sostenendo la mostra “Viaggio in Italia” curata da Luigi Ghirri in Francia, in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura a Parigi presso la sede dell’Hôtel de Galliffet.
Nel congratularmi ancora per l’alto livello di questa nuova edizione, concludo con un ricordo del grande fotografo Gabriele Basilico – per cui l’esecutivo ha stanziato 180mila euro per una mostra antologica in occasione dei cento anni dalla nascita. Scriveva Basilico: ‘per me fotografare significa prelevare campioni del mondo reale e metabolizzarli come sostanza necessaria e nutriente per la memoria. Sono convinto di avere un rapporto bulimico con la realtà.’ Iniziative come quella di oggi arricchiscono l’offerta nazionale e pongono nuovi orizzonti culturali”,