Solidarietà agli inviati di guerra del Tg1 presenti nella regione di Kursk che sono stati minacciati di un procedimento penale del Ministero dell’interno russo, come riportato da un canale telegram. Gli inviati in zone di guerra hanno uno status internazionale protetto, come testimonia l’articolo 79 della Convenzione di Ginevra, la cui violazione rappresenterebbe un crimine di guerra. Difenderemo i giornalisti che ogni giorno con coraggio raccontano gli scenari più pericolosi per il diritto all’informazione dei cittadini italiani. Tempestiva e positiva la vigilanza attiva della Farnesina.