Dal Teatro dell’Opera di Roma al Teatro alla Scala di Milano, con le prime celebriamo il riconoscimento dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale del canto lirico italiano.
Con il ministro Sangiuliano e il sottosegretario Mazzi, abbiamo firmato il pre contratto che dovrebbe portare al rinnovo del contratto dei lavoratori delle fondazioni lirico-sinfoniche che per vent’anni non era stato rinnovato, abbiamo introdotto l’indennità di discontinuità e stiamo lavorando alla riforma del codice dello spettacolo, tra le altre cose, anche per sostenere la diffusione dello spettacolo italiano all’estero.
L’inaugurazione di stasera sarà l’occasione anche per celebrare il talento di un grande patriota, Giuseppe Verdi, artista dal genio sconfinato ed eroe risorgimentale protagonista dell’immaginario italiano. Continueremo a lavorare per il settore operistico perché per noi è tradizione e patrimonio artistico da tutelare.