Oggi per il canto lirico italiano è una giornata storica. L’iscrizione alla lista del patrimonio immateriale mondiale dell’Unesco certifica e riconosce la grandezza internazionale di questa arte. Un’azione fortemente voluta dal ministro Sangiuliano e il sottosegretario Mazzi. Non esiste soltanto la valorizzazione del patrimonio dei beni culturali materiali ma esistono tradizioni, storie e capacità professionali artigianali che devono essere tutelate e il canto lirico italiano è tra queste.
Abbiamo approvato in Commissione cultura una proposta di legge – di cui siamo in attesa dei pareri delle altre commissioni per la trasmissione all’aula – che, tra le altre cose, andrà a delegare il Governo la codificazione dell’immenso patrimonio immateriale italiano ed a istituire un Forum in cui poter dialogare e monitorare le politiche sul tema.