In Commissione stiamo lavorando per istituire, tramite la proposta di legge a prima firma Ciaburro, la giornata nazionale della scrittura a mano. Con il passare degli anni la scrittura calligrafica ed il corsivo sono passati da essere una tradizione trasmessa principalmente nelle comunità monastiche ad uno strumento di uso comune, rappresentativo della cultura e della storia dei popoli.
La scrittura è un’abilità cognitiva complessa, che implica la gestione contemporanea di svariati processi motori e cognitivi per controllare simultaneamente dita, polso e braccia, nonché per controllare la memoria, la vista e l’attenzione. Il riconoscimento del valore della calligrafia e della scrittura costituiscono una risorsa per lo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini, rappresentando un investimento nel capitale umano nazionale in un’ottica di lungo periodo.
La proposta è volta a promuovere attività celebrative da svolgere in occasione della Giornata, coinvolgendo le amministrazioni quali il Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Cultura e dell’Università, e la Rai nonché a promuovere la candidatura in sede Unesco della calligrafia latina come patrimonio culturale immateriale. Il riconoscimento del valore della calligrafia e della scrittura costituisce una risorsa per lo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini, rappresentando un investimento nel capitale umano nazionale in un’ottica di lungo periodo.