Fare un circuito di festival è una grande idea per valorizzare e potenziare l’identità diffusa dell’Italia. L’identità italiana è costellata da migliaia di Comuni e Borghi che hanno saputo valorizzare la propria storia, sviluppando un modello alternativo al turismo d’assalto e preconfezionato.
Ogni euro investito anche nei festival produce 2,5 euro di indotto. Come presidente della commissione Cultura della Camera rivendico il raddoppio dei fondi sia per la rievocazione storica che per i carnevali storici, un pilastro del turismo identitario e lento.