(Clicca qui per rivedere il mio intervento in discussione generale sul DL Tagliaprezzi su Energia, Rinnovabili, Acciaio, Imprese, Mix energetico. La manifattura italiana è già in ginocchio in parecchi settori e non può permettersi ulteriori chiusure. L’Italia si trova a subire un incremento dei prezzi dell’energia di oltre il 90%. Ci sono dati preoccupanti: 9 italiani su 10 hanno iniziato a tagliare le spese comprimibili. C’è anche un 23% che taglia la spesa alimentare.
Abbiamo creato una dipendenza energetica verso Stati ostili. Ostaggi del NO a tutti i costi perché alla Nazione è mancata una programmazione.
L’intervento sulle accise sembra dare ristoro ai cittadini ma manca il ristoro per i Comuni e tutta la parte relativa agli ammortizzatori sociali appare insufficiente. Inoltre, i Comuni sono stati lasciati soli anche per quanto riguarda l’accoglienza dei rifugiati provenienti dall’Ucraina.
L’Italia deve produrre autonomamente e deve investire nel fotovoltaico ed eolico. Siamo il primo paese al mondo per potenziale dell’eolico offshore. Un governo che guarda nel lungo periodo dovrebbe guardare al sistema energetico. Il gas che oggi è la fonte energetica primaria dovrà avere il ruolo di accompagnatore per i prossimi anni ma è necessario diversificare e non dipendere da una sola potenza geopolitica.
Fdi ha una chiara visione sull’energia e sulla geopolitica dell’energia. Siamo al fianco di tutte le filiere, siamo al fianco di una Nazione che sta per entrare in un periodo di crisi ed emergenza. Voglio ricordare al governo che non si può più procedere a vista.
A proposito di energia e programmi di investimento,credo che sia l’unica ( scusate la modestia) via da seguire per assi curarci la indipendenza energetica = libertà e indipendenza nazionale.
i punti cardine a mio parere sono:
1- incremento fotovoltaico per contribuire in senso eco e geopolitico
2-investire nel miglioramento della efficienza idroelettrica 8 possibile + 10/15% che compensi anche la scarsezza di acqua da meteo
3-stesso discorso per il Geotermico
4-Nucleare con 7/9 anni una centrale di ultima generazione può essre costruita;si può comunque iniziare ad inquadrare da subito il problema con studi di fattibilità avanzati che includa anche gli”small modular reactors” SMR, in modo da costituire un efficiente zoccolo di base con emissioni CO2 nulle
5-Incrementare gli investimenti attuali per il nucleare da fusione che non sarà prima del 2050.
Sono disponibile per portare avanti proposte razionali e concrete.
Sono ingegnere nucleare ( smisi per i referendum) ma poi ho guidato società nel settore impiantistico ed energetico.
saluti