Ho partecipato all’Expo 2020 di Dubai, in rappresentanza della delegazione parlamentare italiana. Al centro della piazza principale, emerge una grande struttura simbolo dell’esposizione che è stata realizzata in acciaio da un’azienda italiana di Pordenone. È la dimostrazione che l’eccellenza italiana è presente a Dubai, ma è anche ricercata e considerata unica in tutto il mondo. Nella prima giornata, si è esibita l’orchestra nazionale dei conservatori italiani formata dai nostri migliori talenti e di fronte a ciò, crediamo che va rafforzata la struttura dell’Istituto Commercio Estero per la promozione della cultura e della musica all’estero.
Nella seconda giornata della missione abbiamo partecipato al Forum delle università italiane e delle accademia di alta formazione: al design fino all’arte contemporanea, passando per l’Accademia di Arte Drammatica e l’Accademia Nazionale di Danza, sono state rappresentate le eccellenze italiane a tutto il mondo.
Abbiamo poi incontrato il Ministro per la Cultura e lo Sviluppo della Conoscenza Al Kaabi e i parlamentari degli Emirati Arabi Uniti. Una dimostrazione di riconoscimento del Parlamento italiano a livello internazionale e una spinta verso la cooperazione politica tra i paesi, finalizzata alla realizzazione di nuovi successi economici e culturali, nel rispetto della democrazia e dei diritti individuali.
Una visita densa di incontri legati al mondo universitario e della ricerca, ma anche con grande attenzione alla sostenibilità, tema centrale di questa manifestazione. In questo senso, la visita al padiglione italiano ha evidenziato il concetto di una sostenibilità applicata, grazie al lavoro di partner industriali e istituzionali nazionali, che l’hanno portata in maniera concreta sul mercato. Una grande vetrina per le eccellenze italiane, che noi Fratelli d’Italia sosteniamo in tutto il mondo.