Il sampietrino fa parte dell’identità della Capitale.
Ho chiesto al ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, durante un’interrogazione, se esiste un vincolo sul sampietrino e se non sia il caso di adottare iniziative di competenza per salvaguardarlo.
La pavimentazione di importanti vie del centro storico, come via Quattro Novembre, è interamente fatta da “sampietrini”, tipici e rari blocchetti di porfido diventati nei secoli uno dei simboli della città e beni storico-monumentali rientranti nell’assetto architettonico e urbanistico della città di Roma.
Il sampietrino, con cui erano lastricate tutte le strade dell’Urbe, è stato inventato sotto Papa Sisto V e oggi è ancora usato per luoghi caratteristici nel centro storico di Roma. In particolare, quelli di via IV novembre e via Nazionale sono preziosi e unici al mondo, in porfido rosso e furono regalati dall’Egitto come omaggio, e su di essi esiste un vincolo della Soprintendenza e la stessa, nel 2015, si sarebbe opposta alla rimozione dei sampietrini da Borgo Pio.