Da sempre Fratelli d’Italia sostiene che il blocco navale davanti alle coste delle Libia sia l’unica soluzione possibile per porre fine all’immigrazione incontrollata e alle tante morti in mare. Sconfiggere il business degli scafisti e la tratta di uomini, donne e bambini, deve essere un punto cardine di questo governo. Bene ha fatto quindi, Matteo Salvini a portare all’attenzione dell’Europa questo annoso problema che deve coinvolgere non solo l’Italia ma tutti gli Stati membri dell’Ue. E altrettanto bene ha fatto Giorgia Meloni che ha rimarcato la necessità che il premier Conte nel suo viaggio a Parigi debba dire chiaramente a Macron che la musica è cambiata. Anche in quella sede, così come nel Consiglio europeo del 28 e 29 giugno il governo ribadisca con forza la necessità del blocco navale e dell’istituzione degli hotspot in territorio africano. E’ giunta l’ora di smetterla di chinare il capo e di accettare supinamente tutto quello ci viene detto e imposto dall’Europa. Insulti compresi.
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