La consultazione della Lega a Roma, che non può nemmeno essere assimilata a un’elezione primaria, non ha alcun valore e dimostra soltanto che Alfio Marchini è il candidato di Renzi – a Roma il Pd ha schierato solo seconde file – in accordo con i poteri forti che lo stesso Marchini rappresenta direttamente (basta vedere di quali cda fa parte e ha fatto parte). Purtroppo per quel che riguarda il centrodestra Alfio Jr. si avvale della collaborazione complice di qualche esponente che pensa di fare da regista ma, in realtà, è solo una comparsa di questa farsa che ha come scopo quello di far prevalere la Finanza speculativa sulla Politica nel governo della Capitale.
Fdi-An e Fi sono l’unica variabile che si oppone a questo schema e che cerca di permettere un confronto che rappresenti solo gli interessi del popolo romano e non quello di pochi finanzieri. Auspichiamo che Salvini non si faccia più trarre in inganno dai suoi rappresentanti romani e che permetta la compattezza della coalizione per vincere questa sfida insieme