Quando sei piccolo non capisci ciò che accade intorno a te. Per quale ragione tuo padre esca la mattina presto per prendere l’autobus e arrivare dall’altra parte di Roma. Tutti i giorni. Non capisci perché torni tardi tutte le sere e perché spesso non ci sia. Poi ti ricordi delle befane tricolori della Cisnal che per te era una sigla esoterica. Poi, più grande e consapevole, sei testimone del primo contratto nazionale firmato anche dall’Ugl, il giusto riconoscimento per tuo padre e per un mondo intero ostracizzato per decenni.
Oggi, leggendo questo libro – che non è solo un libro sulla storia del Sindacato di destra – scoprirete la storia di una famiglia cresciuta a destra dalla guerra ad oggi. Da mia nonna, che ho riscoperto coraggiosa dirigente sindacale delle organizzazioni fasciste, alle battaglie fatte da mio padre per la mensa e per quei piccoli diritti quotidiani che, ormai scontati, sono di nuovo minacciati. Fino all’interrogativo assolutamente contemporaneo: servono ancora i sindacati oggi?
Insomma è un libro- stampato grazie al coraggio dell’editore Lucarini- con più letture. Storico, politico, sociale. E per me anche familiare.Tre generazioni di una famiglia che ha sempre scelto di vivere “controvento”. Vi aspetto nello splendido Palazzo Ferraioli.
Dovevo invitarvi. Per fatto personale.