Il popolo è spesso migliore di chi lo governa e “sente” le tradizioni e lo spirito religioso al di là di ogni stucchevole retorica relativista e multiculturale ideologica. Una città spogliata per il periodo di Natale- il Natale cristiano- dei suoi simboli è accorsa il 6 Gennaio non appena delle associazioni di romani e artisti equestri si sono offerti gratuitamente di offrire un presepe vivente e uno spettacolo unico alla capitale della cristianità nel mondo. Il sindaco Marino aveva fatto di tutto per togliere i simboli della cristianità dalle piazze di Roma. Nonostante questo appena si è presentata un’occasione libera da ogni appartenenza politica, è stato fatto semplicemente un dono alla città, capitale della cristianità. Grazie a tutte le associazioni che l’hanno promossa, a chi lo ha ideato e a chi lo ha realizzato.Il merito di questo spettacolo è tutto loro. È tutto del popolo. E questo sì è un fenomeno epifanico.