Rivendichiamo di essere stati i primi a paventare il rischio, oggi diventato realtà, di un progetto nato in qualche riunione segreta non istituzionale, per portare Carlo Fuortes a capo di un polo culturale monstre.
La ‘loggia cultura’, non contenta del fallimento gestionale provocato con l’abbandono di Muti, sta realizzando con la complicità del Ministro Franceschini il suo progetto egemonico. Ci appelliamo, con scarsa speranza di essere ascoltati, al presidente Renzi affinché venga impedita questa assurda concentrazione di potere e di soldi nel mondo culturale che condizionerà il mercato del teatro, della lirica, della sinfonica e della musica pop.
Il garante della concorrenza che cosa sta facendo? Auspichiamo che il Presidente del Consiglio non faccia parte di questo disegno che definire ‘eversivo’ è fargli un complimento. Come Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale presenteremo interrogazioni comunali e parlamentari. Nel frattempo consigliamo all’assessore alla Cultura Marinelli maggiore attenzione perché dopo questa operazione le resterà solo il compito di approvare gli inviti delle mostre
