Comprendiamo che questo comunicato sarà messo sul tavolo dell’Assessore Barca dal suo ufficio stampa, nonché portavoce degli occupanti del Valle, ma non possiamo esimerci dall’avvisare l’assessore alla Cultura dei rischi che sta correndo. Definire gli occupanti ‘attori’ della vicenda come fa Barca corrisponde a dare una versione falsa della realtà e a legittimare un enorme danno erariale. Il passaggio di consegne tra Mibac e Roma Capitale non si è potuto perfezionare proprio per l’occupazione intercorsa nel frattempo. La Prefettura, dopo le denunce di Fratelli d’Italia alla Camera e in Campidoglio, non poteva non intervenire delegittimando la ridicola Fondazione costituita con un bene pubblico ‘sequestrato’ e occupato illegalmente. Ora l’Assessore Barca, che sembra l’unica rimasta a difendere gli occupanti dovrebbe fare l’unica cosa che la tuteli dalla complicità nel danno erariale e nei reati commessi dagli occupanti: chiedere di rilasciare il teatro e insieme al Mibac denunciarli per i reati commessi, altrimenti, è complice”. È quanto dichiara in una nota Federico Mollicone, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, già presidente Commissione Cultura di Roma Capitale.