In queste ore il rione Esquilino e il quadrante intorno a via Merulana sono piegati dal corteo e dai manifestanti, la gran parte dei negozianti hanno le saracinesche abbassate e tutto questo perché ancora una volta, nonostante i fatti gravissimi del 2010 dove un intero quartiere e le strade circostanti furono messe a ferro e fuoco con la profanazione in via Labicana della statua mariana, si permette che il rione sia presente nei percorsi. Ai residenti e ai commercianti va tutta la nostra vicinanza e solidarietà, il 22 ottobre prossimo saremo in Prefettura per chiedere l’eliminazione di via Merulana e via Cavour e l’inserimento di percorsi alternativi che non coinvolgano più l’Esquilino, peraltro già sottoposto al caos portato dalla scellerata finta pedonalizzazione voluta dal sindaco Marino.