Non sono credibili le giustificazioni del sindaco Marino riguardo la rimozione, dalla scalinata di Palazzo Senatorio, della gigantografia dei nostri marò, ancora prigionieri in India. Se infatti la rimozione fosse stata solo temporanea, il Campidoglio l’avrebbe sicuramente comunicato. Tuttavia, se questo annuncio vuole anticipare un doveroso passo indietro rispetto all’ennesima gaffe del sindaco, invitiamo Marino ad attivarsi affinché senza altro indugio l’effige dei marò sia nuovamente posta sulla scalinata del Campidoglio per restarci fino al loro definitivo rientro in Italia.