Roma ancora una volta “fa scuola” e compete con i modelli internazionali. La presentazione del libro di Laura Marsilio presso l’Auditorium dell’Ara Pacis, è un compendio delle best practices messe in campo per fare della nostra città un esempio nella qualità dei servizi per l’infanzia e per i giovani.
Un modello pedagogico e progettuale unico nel suo genere, che si occupa delle famiglie, dei processi d’inclusione, della creatività dei bambini, degli spazi e degli ambienti di apprendimento, in linea con le indicazioni Europee. Le nuove scelte intraprese dalla Capitale testimoniano un cambio di passo segnato da interventi strutturali e di ottimizzazione della spesa e dei costi per le famiglie, come le “mense a km zero”, per favorire i prodotti locali e ridurre l’impatto ambientale del trasporto, e l’introduzione del quoziente familiare per le agevolazioni delle tariffe scolastiche. Ma anche un nuovo modo di promuovere iniziative per coinvolgere direttamente i nostri figli e renderli protagonisti: dai “viaggi della Memoria”, per non dimenticare l’orrore della Shoah, al progetto dei “Ludi motori”, per avvicinare i bambini alla pratica sportiva in modo divertente e coinvolgente.
Quello che è stato attuato è un percorso formativo nuovo e competitivo rispetto ad altre realtà nazionali ed internazionali, che non solo mette al centro lo sviluppo evolutivo della persona, ma è soprattutto rilevante dal punto di vista culturale e proprio per questo deve essere tramandato nel tempo.