Se da una parte la volontà di ridurre l’altezza del muro dell’Ara Pacis è un segnale positivo che ammette uno sbaglio commesso in passato, dall’altra reputiamo sia ridicolo abbassarlo di soli 15 centimetri perché non risolverebbe in nessun modo l’impatto prospettico sulla chiesa del Valadier.
Che senso ha un’operazione del genere? Il muro andava abbattuto del tutto.
Confermiamo inoltre la nostra critica sulla teca che contiene l’Ara Pacis. Seppur funzionale, è orribile in quel contesto e non siamo i soli a dirlo, anche fior fiore di intellettuali e architetti notoriamente di sinistra paragonarono la sua bruttezza ad un’ascia posata su un tavolo.
Evidentemente le sovraintendenze culturali, con Veltroni e Rutelli, decisero di chiudere tutti e due gli occhi. Tra Meier e Valadier non abbiamo dubbi, sceglieremo sempre Valadier.