Dopo oltre un decennio di affidamenti diretti l’Agenzia capitolina sulle tossicodipendenze ha avuto il merito, grazie all’operato del suo direttore Massimo Canu che ha lavorato con grande trasparenza amministrativa, di aver riportato legalita’ nella gestione dei servizi, incentrando l’attivita’ sul recupero attivo dei tossicodipendenti e sulla prevenzione.
Dunque, una nuova impostazione culturale che ancora oggi subisce gli attacchi strumentali di una parte politica che di proroga in proroga, e senza alcuna gara pubblica, per decenni ha fatto carne da porco su questo settore.
Non accettiamo lezioni da chi trasformato la nostra citta’ nella capitale d’Italia per morti da droga e ha consentito il consolidamento di un vero ‘cartello’ di enti nella totale mancanza di trasparenza e regole.