Nomina Melandri: situazione ridicola. Politici nominano tecnici che nominano politici. Un vero e proprio “gioco dei pazzi”. Un Governo eletto dal popolo decide di effettuare un passo indietro e subentra una squadra di tecnici, nominati e non votati, al fine di ristabilire gli equilibri di bilancio e risanare le strutture pubbliche. E cosa fanno i tecnici? Invece di nominare un manager del settore, magari anche attraverso un bando oppure scegliendo tra le fila del Mibac, il ministro Ornaghi ha pensato bene di nominare un esponente del Pd, membro della maggioranza che sostiene l’attuale esecutivo. Si tratta di uno stravagante passatempo da parte del governo dei professori.
All’onorevole Melandri, che sembra collezionare incarichi mediante nomina, facciamo i nostri auguri affinchè possa trovare l’ equilibrio
e l’ imparzialità per gestire un simile e oneroso ruolo.
Ora, ci chiediamo: a quando la nomina di D’ Alema alla biennale di Venezia e quella dell’ ex sindaco Veltroni al Festival di Roma, al posto di Fuortes? Comunque, in quest’ ultimo caso non ci sarebbe alcuna differenza.