Il collega De Priamo ed io condividiamo la posizione del presidente dell’ Assemblea Capitolina Marco Pomarici, che ha richiamato coloro che durante l’ inno di Mameli sono rimasti seduti. Riteniamo che l’ Inno d’ Italia debba essere rispettato da tutti, anche dal pubblico. Perciò, anche in onore della solennità del luogo, crediamo che chi ha idee
differenti a riguardo, seppur non condivisibili, abbia la facoltà di allontanarsi dall’ aula.