Desidero rivolgere al neo direttore artistico del Festival Internazionale del Film di Roma, Marco Muller, i miei auguri di buon lavoro. Sono convinto che la professionalità, l’esperienza ed il prestigio di Muller, combinati ad una romanità che non guasta affatto, sapranno trasformare in meglio la kermesse, rendendola più popolare e radicata nella città.
Il Festival dovrà coinvolgere non solo la cittadella “radical chic” dell’Auditorium Parco della Musica, ma i quartieri centrali e periferici della Capitale, avvicinando le star del red carpet ai cittadini romani.