Come componente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale, ho scritto oggi al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, al sottosegretario di stato all’Interno, Alfredo Mantovano, alla Prefettura, alla Questura, al Gabinetto del Sindaco, al Comando provinciale dei Carabinieri e al Comando Generale della Polizia di Roma Capitale, per segnalare la presenza di un centro religioso abusivo islamico in alcuni locali vicini alla Chiesa di Sant’Eusebio, nel Rione Esquilino, e chiederne la verifica immediata. Come nel caso dei locali di Via di San Vito, siamo davanti a delle palesi violazioni di legge, sia dal punto di vista urbanistico che igienico-sanitario. Roma è storicamente e culturalmente la capitale dell’accoglienza e della solidarietà, ma la tutela delle diverse culture religiose non può prescindere dall’osservanza delle norme vigenti in materia di luoghi di culto e dal rispetto dell’identità cristiana.