Come esperto di comunicazione, che per anni ha curato le campagne elettorali di Alleanza Nazionale, realizzando inoltre i loghi di Azione Giovani e di “Alleanza Nazionale – Fini”, mi permetto di esprimere la mia opinione sulla proposta del cambio del nome del partito: farlo adesso sarebbe un grave errore strategico e di marketing elettorale. Il nome “Popolo della Libertà”, infatti, funziona molto bene perché non evoca il termine “partito”, che genera emozioni negative nell’elettorato, e unisce due tag positivi come “popolo” e “libertà”. Piuttosto che cambiare nome, è importante sostenere sempre il partito, dimostrando coerenza e non confondendo gli elettori con liste civetta o liste civiche che spariscono subito dopo la consultazione elettorale.