Migliaia di romani e turisti si sono assiepati domenica nei luoghi classici della romanità imperiale, per assistere al corteo storico celebrativo del Natale di Roma, ideato e organizzato dal Gruppo Storico Romano. Sono stati 1.700 i rievocatori provenienti da tutta Italia e da quei Paesi europei un tempo provincie dell’Impero romano, Romania, Bulgaria, Svizzera, Slovenia, Francia, Germania, che hanno sfilato al Circo Massimo, su via dei Cerchi, via Petroselli, via del Teatro Marcello, piazza Venezia per finire davanti al Colosseo percorrendo via dei Fori Imperiali. Nel pomeriggio, all’interno della splendida cornice del Circo Massimo, hanno avuto luogo le esibizioni dei gruppi storici, battaglie fra legionari e barbari, combattimenti fra gladiatori, danze antiche, teatro e rievocazioni di momenti storici. I festeggiamenti per il Natale di Roma proseguiranno fino al 21 aprile, e la mattina si potrà assistere alla leggendaria rievocazione della fondazione della città eterna con il “Tracciato del solco”, mentre nel pomeriggio al Tempio di Vesta avrà luogo la rievocazione delle “Palilia” la festa ufficiale della fondazione, così come veniva celebrata nell’anitca Roma. Il grande successo della manifestazione organizzata ieri, in occasione del 2764 anniversario della fondazione di Roma dimostra due cose, la prima che il Natale di Roma diventa una festa popolare di tutta la città e dei moltissimi turisti che in questi anni la visitano, la seconda che la rievocazione storica si afferma sull’idea negativa del folclore, così come finora era stata intesa da alcuni salotti radical chic. L’Amministrazione capitolina riconoscerà sempre maggiori spazi per lo svolgimento di attività pedagogico-didattiche ai gruppi e alle realtà culturali che si dedicano alla rievocazione storica, con particolare riguardo al Gruppo Storico Romano che ha siglato con Roma Capitale due protocolli d’intesa per iniziative nelle scuole romane e negli spazi museali e archeologici comunali.
