Sarà, ma un fatto è certo, i numeri non sono un’opinione… anche se cercano di farcelo credere. Non è per fare una sterile polemica, ma i conti di Musica per Roma non tornano. Dati incongruenti e persino ingannevoli quelli forniti dall’Auditorium di Roma sui risultati del triennio 2008-2010. Il fatto che come presidente della commissione Cultura, abbia presentato un report istituzionale, visto il ruolo che ricopro, non deve essere visto come un attacco, quanto come un chiarimento in risposta ai dati che alcuni giorni fa sono stati presentati in una conferenza stampa dall’amministratore delegato di Musica per Roma, Carlo Fuortes e dal sindaco Alemanno. I dati presentati in quella sede registravano una discordanza per Musica per Roma del 42,5 % sull’affluenza. Su tutto il dato più ingannevole risulta quello relativo ai visitatori, nei dati forniti dal parco della Musica risultano nel 2008, 1.329.200 milioni di visitatori, nel 2009 1.212.280 e nel 2010 1.194.034. Andando a chiedere un riscontro alla Siae, come commissione Cultura abbiamo ricevuto una risposta singolare, ovvero che si tratta di un dato che non può essere misurato, per questo come commissione abbiamo chiesto dei report circonstanziati che spieghino la differenza tra i dati forniti, e quanto prima convocheremo i revisori dei conti del Parco della Musica a cui seguiranno anche dei controlli sul Teatro dell’Opera e sul Teatro Argentina. E’ del resto un nostro dovere vigilare sulla trasparenza dei bilanci delle istituzioni culturali, di cui siamo responsabili.