Dopo una maratona durata tutta la notte, il Consiglio comunale ha approvato la mattina di sabato 31 luglio, il bilancio di previsione 2010 del Comune di Roma, con 35 voti e 15 contrari, su 50 votanti. La manovra ammonta a 5,7 miliardi di cui 3,6 sulla spesa corrente e 2 miliardi sugli investimenti. Rispetto al documento approvato dalla Giunta, il bilancio complessivamente é aumentato di 700 milioni, tutti stanziati per la parte investimenti. A modificare sostanzialmente il provvedimento, un maxi emendamento al quale noi maggioranza abbiamo lavorato tutta la giornata. Come sottolineato dal sindaco Alemanno si é compiuto un miracolo, infatti si è riusciti a rispettare i tempi dettati dal Governo e si tratta del primo bilancio in equilibriio della storia del Comune di Roma da molti anni a questa parte. Non solo, infatti la manovra approvata in aula è stata preceduta dalla discussione con i sindacati, le categorie e la società civile, in una sperimentazione del nuovo metodo di “partecipazione” che è andato così bene che diventerà prassi.