Dieci milioni per il recupero di piazza Vittorio e piazza Dante e un delegato del sindaco pronto a raccogliere segnalazioni dei cittadini e riportarle in Campidoglio. Queste le misure presentate martedì presso la Casa dell’Architettura di piazza Manfredo Fanti, dal sindaco Alemanno nel corso di un incontro con i cittadini del quartiere Esquilino, in cui erano presenti oltre il sottoscritto come presidente della commissione Cultura e membro della commissione Sicurezza, anche i colleghi Dino Gasperini delegato del sindaco al Centro Storico, Giorgio Ciardi delegato alla Sicurezza e il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. Come sottolineato dal sindaco, la riqualificazione non é più derogabile, tanto che a settembre si inizieranno a definire i progetti, così da poter iniziare a lavorare all’inizio del prossimo anno con un intervento strutturale. Il sindaco ha inoltre spiegato che il Comune si sta muovendo su tre direttrici, la legalità, la riqualificazione strutturale del quartiere e un lavoro quotidiano per il decoro per combattere alcuni fenomeni come il bivacco, l’ubriachezza molesta e il ricovero coatto dei senzatetto in strutture appropriate, motivo per cui il sindaco ha proposto un decreto legge d’intesa con il ministro degli Interni Maroni, che possa prevedere queste problematiche. Lo voglio dire con pacatezza, ma ritengo che i lavori di riqualificazione di piazza Vittorio siano stati fatti male e da lì é ripartito il nuovo degrado. Noi proseguiremo il lavoro perché siamo convinti che non si può riqualificare il centro storico senza riqualificare l’Esquilino che é il biglietto da visita di Roma per il mondo.