Sono di questi giorni le polemiche riportate da numerosi quotidiani, in materia di autorizzazioni per eventi culturali che si svolgono nella Capitale. La polemica nasce tra il Campidoglio e il Ministero dei Beni Culturali, sulla concessione da parte del Comune di alcuni spazi che si trovano dentro aree archeologiche, per manifestazioni culturali, autorizzazioni alle quali il Ministero dei Beni Culturali è contrario. Dopo infatti la polemica della manifestazione sulla scalinata Bruno Zevi a Valle Giulia e sul Villaggio dei Mondiali a Piazza di Siena, è un susseguirsi di altolà da parte della Soprintendenza statale, che rischia purtroppo di creare grossi problemi all’Estate Romana. Per questo motivo ci sarà un tavolo tecnico tra il Gabinetto del sindaco e il Ministero dei Beni Culturali per un esame sistematico dei pareri, attraverso il quale si riuscirà ad avere un coordinamento tra Ministero e Comune, in grado di garantire la tutela degli spazi archeologici ma anche l’individuazione di spazi in grado di essere utilizzati per grandi manifestazioni di massa.