La notizia del giorno è che presto riaprirà lo storico teatro Ambra Jovinelli, dove hanno calcato le scene personaggi del calibro di Ettore Petrolini, Totò, Nino Taranto, infatti alla luce delle promesse fatte da Renata Polverini durante la campagna elettorale delle regionali, e dall’impegno portato avanti dal sottoscritto come presidente della commissione Cultura e dall’assessore alla Cultura Croppi, si prevedono a breve grandi cambiamenti, c’é infatti secondo anche quanto sottolineato dal sindaco Alemanno, la possibilità di una forte cooperazione pubblico-privato per riaprire questa storica struttura, inaugurata nel 1909 grazie all’impresario teatrale Giuseppe Jovinelli, intenzionato a creare un teatro di varietà dal volto lussuoso degno di essere equiparato a un teatro di prosa. Ci sarà infatti una riunione per fare il punto della situazione e permettere la felice conclusione di una battaglia storica che fin dall’inizio ci ha visti protagonisti. Infatti il teatro Jovinelli, da sempre centro nevralgico di una comicità di spessore nella Capitale, ha avuto tra i suoi maggiori e più accaniti sostenitori gli esponenti della destra capitolina. L’Esquilino è il mio quartiere, e sin dal 1994, quando avevo 24 anni, lotto per la riapertura del teatro, tanto che allora organizzammo una manifestazione che fece grande clamore. In seguito ovviamente la gestione andò alla sinistra che allora amministrava la città, e poi sappiamo bene che fine ha fatto. Stiamo lavorando per trovare la soluzione migliore per questo storico teatro, che rappresenta una struttura di straordinario valore culturale che, ci auguriamo, possa presto tornare ad aprire i battenti offrendo al pubblico italiano e internazionale un palinsesto di alto livello, incentrato sul rilancio della migliore cultura teatrale italiana, con particolare riguardo alla tradizione popolare e alle nuove tendenze internazionali.