Musei e aree archeologiche romane aperte al pubblico per eventi culturali, spettacoli e visite guidate, è quanto offrirà questa estate “Roma in scena” e la prima edizione di “Roma segreta dalla A alla Z” che si ispira al principio di sussidiarietà, le due manifestazioni che ho avuto il piacere di promuovere attraverso la commissione capitolina alla Cultura che presiedo, attraverso la pubblicazione di due bandi e la selezione di decine di associazioni culturali che hanno proposto progetti da realizzare nei musei e nelle aree archeologiche durante il periodo estivo. Promosse dall’Assessorato alla Cultura e dalla Sovraintendenza comunali, con l’organizzazione di Zètema, questi due appuntamenti riserveranno numerose sorprese per gli amanti dell’arte. Una strategia vincente per valorizzare i numerosi tesori della città e combattere il degrado, e anche se non siamo i primi a proporre spettacoli in spazi museali, siamo i primi a farlo in modo sistematico, e proprio per questo vorrei che Roma fosse una sorta di modello a livello nazionale. Ad aprire il cartellone di “Roma in scena” il 24 giugno il “Trastevere Noir Festival” presso il Museo di Roma in Trastevere, dove sono previsti incontri con importanti autori noir e proiezioni di film-documentari su grandi fatti di cronaca, mentre il 4 luglio ai Mercati di Traiano sarà in scena “Satyricon Circus” uno spettacolo che ricostruisce tra musica, danza e letture, l’intrattenimento nella Roma imperiale, mentre il 18 e 19 luglio il Casino Nobile di Villa Torlonia ospita per la prima edizione di “Villa Torlonia in musica 2010” due giorni di teatro e musica jazz incentrati su Billy Holiday e Miles Davis, che sono solo alcune delle numerose proposte in cartellone. Anche “Roma segreta dalla A alla Z” dal canto suo propone dal 1 luglio numerosi luoghi da riscoprire come la Cisterna delle Sette Sale presso il grandioso complesso delle Terme di Traiano ai margini del parco del Colle Oppio, o il Colombario di Pomponio Hylas in via di Porta Latina, uno dei più interessanti esempi di sepolcro a incinerazione con un notevole stato di conservazione degli affreschi e degli stucchi. Due iniziative che affascineranno i romani e i turisti in visita nella nostra città, e che renderanno l’estate romana sempre più ricca di proposte.