Studenti, universitari e giovani eccellenze nel campo dell’arte. Saranno questi i giovani romani premiati lunedì 15 marzo presso l’Auditorium-Parco della Musica, alla “Festa delle giovani eccellenze di Roma”. Il premio è stato presentato ieri in Campidoglio dall’assessore alla Scuola Laura Marsilio, dal sottoscritto come presidente della commissione Cultura e dal giornalista e scrittore Giordano Bruno Guerri. Gli studenti premiati sono quelli delle quinte classi degli istituti superiori romani e gli universitari che hanno ottenuto il massimo dei voti nell’anno 2008-2009, un riconoscimento per tutti i ragazzi che hanno dato prova di capacità e impegno durante l’anno scolastico ed accademico. Insieme a loro verranno premiati anche giovani artisti romani che si sono contraddistinti per talento e fantasia nel campo del teatro, della lettaratura, della pittura, della scultura, del fumetto, dello sport e della moda. Questo premio serve a tirar fuori i talenti artistici veri, così finalmente a Roma esisterà una via di accesso per i nuovi talenti, che poi potranno accedere agli spazi espositivi. Abbiamo trovato così un nuovo modo di rappresentatività dando una risposta alta e di apertura, al contrario dell’istituzionalizzazione dei centri sociali che si è vista in città in questi ultimi anni. Sempre nel corso della cerimonia è stato presentato il progetto sperimentale delle cosiddette “Comunità giovanili”, nuovi centri di aggregazione che presto saranno aperti nei XIX municipi, dedicati ai giovani e organizzati dai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, come previsto dal progetto dell’assessorato alle Politiche Scolastiche, finanziato attraverso un avviso pubblico con 342mila euro. I nuovi spazi di aggregazione proporranno attività sportive e culturali, di studio della musica, della letteratura, del teatro e dell’arte, e funzioneranno come spazi polifunzionali in cui organizzare convegni, corsi e laboratori. Nasce così il primo bando italiano per le comunità giovanili contro la cultura del centro sociale.