Prosegue il tour elettorale della candidata Pdl alla Regione, Renata Polverini, che si è recata in visita nello storico rione dell’Esquilino, accompagnata dal deputato Marco Marsilio e dal sottoscritto. Dopo le tasse e la sanità, la Polverini ha fatto dichiarazioni importanti riguardo due temi molto cari a questo quartiere, la salvaguardia delle botteghe storiche e del Teatro Ambra Jovinelli. Dopo una visita tra i negozi , il mercato e le strade in cui si addensa l’attività cinese fino alla galleria di piazza Vittorio, sono stati diversi i problemi evidenziati dalle associazioni come il degrado, la desertificazione commerciale e un’eccessiva presenza di immigrati. Tra palazzi ubertini e giardini storici, il quartiere ha visto moltiplicarsi i magazzini di abbigliamento gestiti da cinesi. Una mutazione genetica a cui non è riuscita a far fronte nemmeno la legge ad hoc che è stata realizzata da Fabio Rampelli durante la giunta Storace. Come sostiene la candidata Polverini, visto che la Regione ha un potere legislativo che può sostenere i negozi storici per i piccoli commercianti, se sarà eletta il suo impegno sarà quello di rifinanziare con la collaborazione del Comune la legge Rampelli. Altro tema caro ai residenti dell’Esquilino è quello che riguarda il Teatro Ambra Jovinelli, a cui la candidata vuole far fronte individuando una soluzione unitaria per risolvere i problemi a lui collegati. Il teatro purtroppo ha pagato una cattiva gestione e la direzione artistica di Serena Dandini certo non ha aiutato. Il mantenimento del teatro è molto oneroso, ma pensiamo di poter trovare una soluzione come ad esempio una collaborazione interistituzionale che metta insieme Comune, Regione Lazio e Ministero dei Beni Culturali per acquisirlo. L’Ambra Jovinelli è stato costretto a chiudere questa estate a causa di un affitto troppo alto, dopo la sua riapertura di qualche anno fa che fu dovuta ad una lotta trasversale, un segno contro il degrado, che ha trasformato il teatro in un presidio della riqualificazione dell’area.