Per chi mi segue da tempo, sa che da sempre sono un convinto fautore della trasparenza che ogni politico dovrebbe avere nella sua attività. In un articolo pubblicato nei mesi passati su questo mio blog, avevo sottolineato che la presenza continua e certificata da parte di chi amministra, è la migliore e più onesta risposta alla fiducia che hanno riposto in noi i cittadini, e proprio in quella occasione avevo pubblicato una stima delle mie presenze in sede di Consiglio comunale. Dall’inizio del mio mandato da Consigliere, ho cercato di tener fede a questo impegno, ed ora che finalmente siamo giunti all’anagrafe pubblica degli eletti, mi sembra di aver raggiunto una vittoria personale. Infatti al penultimo Consiglio, è stata approvata all’unanimità la proposta di delibera consiliare 157/2009, che stabilisce di realizzare sul sito internet del Comune di Roma, uno spazio informativo denominato anagrafe pubblica degli amministratori. Lo spazio conterrà per ciascun eletto, informazioni relative agli incarichi ricoperti nel corso dell’attività istituzionale, alle indennità, ai rimborsi e ai gettoni di presenza, al reddito complessivo annuo, all’elenco dei beni immobili e mobili, alle spese affettuate in ragione del mandato, al rendiconto delle spese elettorali e al riepilogo semestrale delle presenze in Consiglio o in Giunta. Un segnale di limpidezza necessario, a cui insieme al collega De Priamo abbiamo aggiunto un pacchetto di emendamenti a nostra firma che stabilisce di elencare tra le informazioni degli eletti e dei nominati, anche l’eventuale appartenenza ad associazioni di tipo massonico. Di fatto la delibera approvata fa un passo in più nel senso della trasparenza.