Il sindaco Gianni Alemanno, come commissario straordinario del Teatro dell’Opera, ha inviato ai sindacati del teatro una lettera in merito al bilancio consuntivo 2008 e a quello previsionale 2009, con riferimento all’impegno di reperire fondi economici per il pareggio dei bilanci sottoscritto nel protocollo d’intesa con le organizzazioni sindacali. I fondi necessari per il piano di ammortamento del consuntivo 2008, chiuso con una perdita di undici milioni di euro, sono stati trovati attraverso il conferimento al Teatro dell’Opera del Teatro Nazionale, stimabile in circa sette milioni di euro, e nel reperimento di altro immobile del Comune per garantire le attività istituzionali del teatro ed in vista del progetto di rilancio dello stesso, per una somma pari a quattro milioni di euro. Per quanto riguarda i fondi necessari per il pareggio del previsionale 2009, si registra l’impegno del presidente della Regione Lazio ad inserire nell’assestamento di bilancio regionale la somma di un milione di euro, oltre il reperimento del contributo straordinario da parte del Comune di Roma di tre milioni di euro. Il Ministero dei Beni Culturali ha già assicurato l’avvenuta definizione amministrativa del contributo straordinario di due milioni di euro, così come già attribuito ad altre fondazioni che si sono trovate nella medesima situazione di commissariamento. Personalmente ci tengo a precisare che, le dichiarazioni del sindaco Alemanno nelle vesti di commissario straordinario del teatro dell’Opera, dimostrano l’impegno concreto per il risanamento di un grave deficit di bilancio. Ora in conclusione lanciamo un appello al senso di responsabilità dei sindacati, affinché per il bene del teatro rivedano lo stato di agitazione proclamato.