Ieri si è spento il grande attore Oreste Lionello. Una perdita veramente immensa per la città di Roma, per il nostro teatro e per l’arte in generale. Benché fosse nato a Rodi, la Capitale ha goduto del suo poliedrico talento, della sua satira elegantissima e del suo umorismo fine, mai volgare e offensivo, ma tessuto di intelligenza e cultura, attraverso mezzo secolo di spettacoli teatrali. Considerato il grande spessore artistico e umano di Oreste Lionello, in qualità di presidente della commissione Cultura e Toponomastica del Comune di Roma, la prossima settimana avvieremo l’iter per l’intitolazione di una strada o di una piazza a questo indimenticabile artista. Contenstualmente chiederemo la deroga al Prefetto per i dieci anni previsti per il decesso del personaggio a cui viene intitolata la strada. Ieri tra l’altro in sede di Consiglio comunale, ho presentato una mozione che con grande gioia è stata approvata all’unanimità, e questo interesse di tutta l’aula Giulio Cesare dimostra quanto la cultura non conformista di cui Lionello era rappresentante, abbia finalmente sbaragliato ogni pregiudizio dopo decenni di ostracizzazione. Roma e l’Italia lo ricorderanno con affetto e tanta invidia per una vita artistica splendida e un percorso umano avventuroso frutto di uno spirito eccezionale.