Caccia aperta ai nuovi talenti, tra fotografia, video arte, pittura, scultura e installazioni, l’importante è esprimersi. Sotto questa spinta si è aperta la mostra “Adrenalina”. Tema conduttore di questa prima edizione artistica, nata dalle ceneri della ben nota “Enzimi”, è “L’uomo al centro”. Obiettivo principe è quello di far emergere artisti e linguaggi creativi all’interno delle giovani generazioni. Ospitata presso la storica struttura dell’ex Mercato del Pesce in via di San Teodoro, su 1200 metri quadrati su pianta esagonale, per uno spazio dall’enorme poliedrcità, è il posto ideale per presentare le diverse discipline artistiche di Adrenalina. Voluta dall’assessorato alla Cultura del Comune di Roma, ieri come presidente della commissione Cultura, ho avuto il piacere di presentarla alla stampa insieme all’assessore alla Scuola Laura Marsilio, al prersidente di Zétema Francesco Marcolini e al curatore Federico Bonesi. I giovani artisti presenti sono cinquantadue, e portano il linguaggio artistico di tanti Paesi che spaziano dalla Germania alla Francia, dall’India all’Australia. E’ importante che il Comune di Roma abbia messo a disposizione questo spazio, e questa esposizione è un invito a rompere il muro di sfiducia che vede le strutture espositive ufficiali quasi inaccessibili ai giovani artisti. L’Urbe inaugura così una nuova casa per l’arte, dove ci saranno anche tredici eventi “on stage” e serate all’insegna della musica elettronica e della danza contemporanea. E parafrasando il titolo della mostra “Adrenalina” appunto, il messaggio che lancia questa mostra vuole essere positivo, in quanto incentrato su quella sostanza naturale in grado di liberare genialità, sprigionando energie propulsive nei giovani.