Nell’ambito delle celebrazioni del carnevale romano, che quest’anno è stato rilanciato dalla nuova amministrazione comunale, numerose sono state le iniziative del ricco cartellone, che in particolare nella giornata di domenica 22 febbraio ha dato vita ad alcune iniziative davvero spettacolari. Infatti se nella tradizione del carnevale romano l’evento più atteso era la corsa dei cavalli berberi, che durò invariata fino al 1882, anche per questo nostro appuntamento non è stato da meno. Lo splendido proscenio di Piazza del Popolo si è prestato per la grande sfilata e spettacolo di arte equestre, che ha raccontato attraverso varie rappresentazioni artistiche, i momenti salienti del rapporto che nei secoli ha legato l’uomo e il cavallo. Uno spettacolo emozionante per tutti quelli che hanno potuto assistervi, che ha trovato conclusione ideale nel grande spettacolo pirotecnico di fuochi delfici sulla terrazza del Pincio, la cui eleganza e raffinatezza rispecchiano i canoni pensati dal famoso architetto ottocentesco Virginio Vespignani, conosciuto per le importanti opere architettoniche sparse a Roma, ma anche per aver ideato famose feste d’intrattenimento. Uno straordinario successo, di cui la piazza gremita e l’alta presenza di pubblico a questi spettacoli, ha dimostrato la sete di tradizioni popolari che ha questa città. Ringrazio l’assessore Croppi e il sindaco Alemanno per aver dato fiducia a questo progetto e avere creduto nella passione che la commissione Cultura e Zétema ci hanno messo.