Il Consiglio comunale di Roma ha impegnato il Sindaco Alemanno a farsi promotore presso il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro degli Esteri, affinché la ratifica dell’accordo Italia-Libia possa riconoscere finalmente i diritti degli italiani rimpatriati dalla Libia, oltre a congrui risarcimenti a titolari di beni, diritti sottoposti in Libia a misure limitative, che da decenni aspettano un segnale positivo. Per questo motivo insieme a un gruppo di consiglieri del Pdl, Santori, De Priamo, Rossin e Gramazio, ho presentato una mozione in merito alla ratifica del Trattato tra Roma e Tripoli, in discussione anche alla Camera dei Deputati. L’impegno del Consiglio comunale ricalca gli intenti dell’emendamento presentato in sede di discussione alla Camera dei Deputati, relativo all’indennizzo degli esuli, ma soprattutto riconosce l’obbligo morale nei confronti della comunità italo-libica, presente numerosa nella Capitale. A questo proposito il Sindaco e l’assessore alla Cultura si sono impegnati per intraprendere delle iniziative adeguate affinché non si dimentichi la vicenda degli italiani rimpatriati dalla Libia.