immigrati2_resize.jpg

L’immigrazione è sicuramente uno degli aspetti sociali mondiali più controversi e problematici, in quanto a questo fenomeno vengono spesso associati l’aumento della delinquenza e della criminalità, in particolare perchè le persone che giungono nelle nazioni cosiddette sviluppate, non dispongono quasi mai di un’occupazione e conseguentemente di un reddito fisso. Ma l’immigrazione può anche avere aspetti positivi, nello specifico quando si parla di persone che possono rispondere a esigenze di manodopera carenti nel Paese di destinazione. La mostra “Roma: quando l’immigrazione produce”, allestita presso il Museo di Roma in Trastevere, che ho presentato ieri come presidente della commissione Cultura insieme al presidente della Confcommercio Pambianchi e da quello di Zetema Marcolini, racconta a questo riguardo di come otto persone arrivate in Italia da tutto il mondo, siano diventate dei piccoli imprenditori. Sedici fotografi, nove giornalisti e otto piccoli imprenditori, hanno realizzato insieme, ognuno con la propria specificità, questa mostra che racconta attraverso 100 scatti e parole, la vita di otto immigrati in rappresentanza di quattro continenti, arrivati in Italia e fermatisi a Roma che, grazie al lavoro e alle idee sono oggi perfettamente integrati. Ecco allora la storia di Pilar che viene dall’Ecuador e che inventa addobbi per le feste o quella  di Roman barbiere ucraino, della pasticcera filippina Bebot e dell’eritrea Yohannes che si occupa di ristorazione etnica. Una immigrazione questa, che fa emergere il lato positivo di queste culture. 

Website Pin Facebook Twitter Myspace Friendfeed Technorati del.icio.us Digg Google StumbleUpon Premium Responsive

Immigrazione, un fenomeno mondiale

Category: Notizie
0
311 views

Join the discussion

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *