Grandi novità sotto l’albero di Natale di quest’anno. Nei giorni scorsi infatti, è stato presentato in Campidoglio “Roma Città Natale. Una festa unica al mondo”, un cartellone fantasmagorico con più di 440 eventi che si svolgeranno su tutto il territorio cittadino, per tutta la durata delle festività natalizie. Tra 67 appuntamenti dedicati all’arte, 79 alla musica e 170 al teatro, senza dimenticare i bambini per cui tornano le piste sul ghiaccio e la Befana al Bioparco, e anche alcune novità come gli artisti di strada, giocolieri e cori che con la loro simpatica animazione renderanno più calda l’atmosfera delle festività natalizie, ci troveremo di fronte a un Natale davvero unico. Come Presidente della Commissione Cultura del Comune di Roma, non posso che ribadire l’approccio rivoluzionario nel realizzare per la prima volta un unico cartellone presentato con una campagna di comunicazione integrata. In questo modo infatti, non viene esclusa alcuna iniziativa organizzata per Natale che abbia rilevanza cittadina, al di là che sia organizzata o meno dall’amministrazione comunale e che dimostra, al contrario di quanto affermato dal consigliere di opposizione Paolo Masini, il coinvolgimento del territorio. Dal concerto di Gianna Nannini a quello di Natale di Montserrat Caballè a Tor Bella Monaca, fino al circuito di animazione teatrale e musicale nei musei, il Comune di Roma vara il primo cartellone unico nella storia della nostra città. Voglio quindi rispondere a Masini, rigettandogli tutti i suoi risibili addebiti, falsi nel merito, per consigliargli un metodo diverso dal veltronismo che ha già fatto perdere al centrosinistra Roma, il governo nazionale e presto anche la Regione Lazio.